egoismo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XVII; dal latino ego, io]. Atteggiamento di chi pone il proprio Io al centro dell'universo, facendosi valore assoluto e termine di riferimento della realtà. Per Platone e Aristotele e per tutta la filosofia cristiana l'egoismo ha valore negativo. Secondo M. Stirner, invece, attraverso l'egoismo si afferma la libertà dell'unico, cioè dell'individuo riconosciuto come sola realtà, norma a se stessa; secondo F. W. Nietzsche, la morale dell'egoismo è quella del superuomo, che ha assunto su di sé la responsabilità di rovesciare i valori tradizionali e di affermare la propria legge. Per la psicologia, l'egoismo è un comportamento contrassegnato dalla tendenza ad anteporre il proprio interesse in ogni azione che si compie.