dislocaménto

sm. [sec. XIX; da dislocare].

1) Atto ed effetto del dislocare: dislocamento di aerei, di truppe, di materiali.

2) In marina, peso della nave, espresso generalmente in tonnellate metriche o in tonnellate inglesi, equivalente al peso del volume di acqua spostata (dislocata), secondo il principio di Archimede. Il dislocamento è determinato dalla conoscenza dell'esatto valore di tutti i pesi esistenti a bordo (e quindi dell'intero peso della nave) o anche dalla conoscenza, attraverso la lettura delle immersioni, del volume della parte immersa della nave. Per diverse condizioni di carico di una nave si hanno diversi dislocamenti, per esempio, della nave scarica e asciutta, dislocamento base, o standard, dislocamento di pieno carico, ecc. Per le navi mercantili, però, in pratica si prende raramente in considerazione il dislocamento, mentre si considera più spesso la portata lorda perché è un chiaro indice delle capacità di carico.