disidratato

agg. [pp. di disidratare]. Detto specialmente di alimenti, che hanno subito un processo di evaporazionesottovuoto; gli alimenti disidratati non vanno pertanto confusi con quelli liofilizzati. Per favorire l'evaporazione, di solito gli alimenti vengono finemente triturati in modo da presentare la massima superficie possibile: eliminando l'acqua non legata direttamente agli elementi costitutivi degli alimenti stessi, si impedisce la crescita di microrganismi in grado di provocare alterazioni e si consente una lunga conservazione dei prodotti. Vengono conservati disidratati la carne, la frutta, le verdure, il latte, l'albume d'uovo, le farine, i lieviti.