dimenticare
Redazione De Agostini
v. tr. (ind. pr. diméntico -chi) [sec. XIII; latino tardo dementicāre, iterativo di dementāre, rendere folle]. Cessare di ricordare, perdere la memoria di una cosa: dimenticare il volto di qualcuno. Per estensione, trascurare, non darsi pensiero di qualche cosa o di qualcuno: dimenticare i propri doveri; lasciare per dimenticanza qualche cosa in un luogo: dimenticare il portafoglio. Anche perdonare: dimenticare le offese. Rifl., non ricordarsi, mi sono dimenticata il passaporto a casa, talora seguito dalla prep. di: dimenticarsi di mangiare, del passaporto, del libro (nel senso di non averli ritirati, comprati e simili).