digiuno-ìleo
Redazione De Agostini
sm. [digiuno+ileo]. In anatomia, la porzione dell'intestino tenue unita al mesentere. È lungo circa 6-7 metri ed è composto da due porzioni: il digiuno, che ne costituisce i 2/5 prossimali, e l'ileo, che ne costituisce i 3/5 distali. Il digiuno, rispetto all'ileo, ha un lume relativamente più ampio, una parete più spessa ed è più ricco di ghiandole e di villi. Ha grande mobilità, e data la sua lunghezza descrive numerose anse flessuose, che formano la cosiddetta matassa intestinale. È sede di processi di digestione e assorbimento del cibo.