decalescènza
Redazione De Agostini
sf. [da de-+latino calescĕre, riscaldarsi]. Fenomeno consistente nell'assorbimento di calore da parte di un metallo nel corso delle trasformazioni che si verificano durante il riscaldamento. Per esempio, negli acciai tale assorbimento di calore si ha sostanzialmente quando viene superato il punto critico Ac, ed è dovuto alla formazione di austenite da ferrite e cementite. Il fenomeno inverso (recalescenza) è costituito dallo sviluppo di calore nel corso della trasformazione dell'austenite al raffreddamento. Assorbimento e sviluppo di calore di minore entità accompagnano anche, rispettivamente al riscaldamento e al raffreddamento, la trasformazione magnetica del ferro α (punto di Curie).