decòro (sostantivo)

sm. [sec. XIV; dal latino decōrum, neutro dell'agg. decōrus].

1) Dignità nell'aspetto, nel vestire, nel comportamento; dignità conveniente al grado, al ceto sociale, alla funzione; coscienza di tale dignità: una persona piena di decoro; il decoro di un magistrato; perdere ogni decoro. In particolare, decoro clericale, la santità interiore e un corrispondente comportamento esterno che il diritto canonico esige dagli ecclesiastici in forza del loro mandato. Per estensione, detto di cose, forma conveniente, armonica, appropriata: decoro dello stile, decoro dell'arte.

2) Bellezza esteriore: “quel decoro... che vien dalla salute” (Cuoco). Per estensione, ornamento, lustro; motivo di onore: “egli è decoro di Bologna” (Carducci).