criselefantino o crisoelefantino
Redazione De Agostini
agg. [dal greco chryselephántinos, da chrysós, oro+eléphas-antos, avorio]. Fatto d'oro e d'avorio, secondo la tecnica usata soprattutto dai Greci, consistente nell'eseguire figure con le parti nude in avorio e il resto in lamine d'oro. In età classica la tecnica servì quasi esclusivamente per grandi statue di divinità. Celebri, nel sec. V a. C., le statue criselefantine di Atena Parthenos e di Zeus di Olimpia, entrambe di Fidia.