copròlito
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIX; copro-+lito- o -lito]. Deposito sedimentario organogeno rappresentato da escrementi fossili, spesso di natura fosfatica, la cui tessitura si presenta sia oolitica sia nodulare. Si conoscono coproliti di molti animali diversi (Invertebrati e Vertebrati), il cui studio è estremamente utile poiché permette di ottenere indicazioni fondamentali per stabilire le abitudini e l'habitat degli animali cui appartenevano. In particolare, per esempio, i coproliti di animali erbivori contengono spesso resti del cibo così che non è difficile risalire, attraverso analisi dettagliate, al tipo di vegetale che faceva parte della flora presente al tempo in cui visse l'animale.