congelazióne
sf. [sec. XIV; da congelare]. Congelamento. In particolare, il termine è usato nei lavori pubblici per indicare il consolidamento temporaneo di un terreno incoerente, interessato da estese falde acquifere, allo scopo di consentire condizioni di lavoro (scavo di pozzi, gallerie, canali, fondazioni) più agevoli e di maggior sicurezza. Si realizza effettuando una serie di fori verticali nel terreno per introdurvi i tubi congelatori, mediante i quali si ottiene di indurire il terreno solo quanto occorra per eseguire il lavoro. La congelazione è un metodo costoso e che richiede molto tempo, sia per l'installazione degli impianti frigoriferi sia per realizzare il congelamento dell'acqua contenuta nel terreno, ma è applicabile sempre, anche in presenza di acque chimicamente aggressive.