commissióne

Lessico

sf. [sec. XIII; dal latino commissío-ōnis, da committĕre, affidare].

1) Incarico di svolgere determinati compiti per conto di un'autorità pubblica o di un privato: dare in commissione, affidare un compito; andare in commissione, partire per svolgere un compito affidato; avere una commissione, avere un incarico assegnato. Per estensione, incarico, incombenza, acquisto da effettuare per conto proprio (generalmente al pl.): è uscita per commissioni.

2) Ordine (anche ciò che si ordina), ordinazione di una merce o di un lavoro: contratto di commissione, mandato senza rappresentanza avente a oggetto l'acquisto o la vendita di beni. È regolato dagli art. 1731 e segg. del Codice Civile.

3) Compenso, per lo più in percentuale, dato a chi compie lavori per conto terzi.

4) Organo collegiale, comunemente temporaneo, di esperti che riferiscono al governo o a enti privati: commissione giudicatrice, giuria che seleziona i partecipanti a un concorso o che stabilisce la graduatoria dei vincitori e dei premiati; commissione esaminatrice, che vaglia attraverso prove scritte e orali l'idoneità di un candidato; commissione interna.

Diritto: Commissione interna

Organismo di rappresentanza unitaria del personale di un'azienda nei confronti della direzione. Sorta per la prima volta nella fabbrica di automobili “Itala” di Torino nel 1906, ebbe il compito di risolvere assieme alla direzione tutte le controversie in tema di lavoro. Durante la prima guerra mondiale, le commissioni interne collaborarono con i datori di lavoro perché fossero evitati scioperi e la produzione non subisse rallentamenti. Respinto dal padronato il loro riconoscimento ufficiale nel primo dopoguerra, vennero soppresse dal fascismo nel 1925 con il patto di palazzo Vidoni stipulato con la Confindustria. Le commissioni interne risorsero con l'accordo di Roma del 3 settembre 1943 tra la Confederazione degli Industriali e la Confederazione dei Lavoratori dell'Industria: tra i loro compiti, la partecipazione alle trattative per i rinnovi di contratto, che nel 1947 venivano demandati ai sindacati. L'accordo del 1966 stabilisce l'elezione delle commissioni interne (rappresentative di tutto il personale, impiegati e operai, e uniche per ciascuna sede, filiale o ufficio autonomo) in tutte le fabbriche superiori ai 40 dipendenti, mentre per quelle inferiori a detta cifra agisce un delegato d'impresa con le stesse funzioni. Queste sono ulteriormente specificate nel mantenimento di rapporti normali tra lavoratori e direzione; nell'intervento per l'applicazione dei contratti e delle leggi sociali, specie per quanto riguarda i regolamenti interni, l'orario, le ferie, i metodi di retribuzione; nello stimolare la creazione d'istituzioni previdenziali, assistenziali e culturali. L'accordo inoltre regola l'attività della commissione interna e tutela i suoi membri con l'istituzione di collegi arbitrali in caso di licenziamento. Tali organi sono per lo più stati sostituite dai consigli di fabbrica, che meglio rispondono alle esigenze dell'organizzazione del lavoro.

Diritto: Commissioni internazionali di inchiesta

Organi aventi il compito di facilitare la soluzione delle controversie internazionali mediante un esame delle circostanze di fatto che le hanno provocate. Le commissioni internazionali di inchiesta sono previste e disciplinate dalla Conferenza Internazionale dell'Aia del 1907 e vengono istituite dalle parti in lite quando queste non siano riuscite a giungere a un accordo attraverso i normali canali diplomatici. La commissione, una volta formata, può assumere ogni informazione, chiarimento e testimonianza in merito alla vertenza e conclude il proprio lavoro con la redazione di un rapporto che espone i risultati dell'indagine svolta.

Diritto: Commissioni parlamentari

Organi delle Camere previsti dalla stessa Costituzione (art. 72) per l'esercizio della funzione legislativa che a esse compete. Esse sono divise per materia e possono agire in sede referente o in sede deliberante. Nel primo caso, compiono un'attività preliminare a quella deliberante dell'intera Assemblea esaminando ogni disegno di legge presentato a una Camera, proponendolo in seguito, con una relazione, all'esame dell'Assemblea (art. 78, I Costituzione). Nel secondo caso, la commissione, composta in modo da rispecchiare la proporzione dei gruppi parlamentari, esamina e approva il disegno di legge. Le commissioni della Camera sono 14, quelle del Senato 13 e restano in carica due anni. La Commissione bicamerale per le riforme istituzionali, istituita nel 1997 con il compito di proporre alle Camere progetti di revisione della seconda parte della Costituzione, ha concluso i suoi lavori l'anno dopo senza aver raggiunto alcun risultato. Per le commissioni parlamentari d'inchiesta, vedi inchiesta.

Diritto: Commissioni tributarie

Organi di giurisdizione tributaria giudicante sulle controversie fiscali fra i contribuenti e l'amministrazione finanziaria. Le commissioni tributarie sono distinte per gradi in commissioni tributarie provinciali di primo grado, con sede nel capoluogo di ogni provincia, e in commissioni tributarie regionali d'appello aventi sede nel capoluogo di ogni regione. Avverso le sentenze di queste può essere proposto ricorso per Cassazione.

Economia

Compenso a favore di una banca per determinate operazioni, la cui entità è stabilita dall'Accordo interbancario. Commissione di accettazione, trattenuta effettuata nelle aperture di credito di accettazione e conteggiata inoltre sugli effetti affidati a una banca perché ne curi l'accettazione. Commissione d'incasso, trattenuta effettuata per il servizio incassi di effetti per conto terzi e nell'operazione di sconto cambiario. Commissione di massimo scoperto (CMS), trattenuta effettuata trimestralmente nei conti correnti di corrispondenza a ogni chiusura. Commissione di brevità. § Commissione di raccomandazione (inglese address commission), riduzione del nolo accordato dall'armatore o dal noleggiante al noleggiatore a titolo di abbuono per la scelta operata nei suoi confronti. Viene calcolata sull'intero importo del nolo e può essere regolata all'imbarco o a destinazione.