comes
sm. latino (pl. comítes). Nella Roma repubblicana e imperiale, cittadino, non militare, che accompagnava, senza mercede, il governatore in provincia e a cui questi poteva affidare determinati compiti. Durante il principato ebbero dei comites anche i legati imperiali e lo stesso principe quando usciva dall'Italia e fu riconosciuto loro un compenso. Con la riorganizzazione dei funzionari, sotto la monarchia assoluta, molti di essi vennero detti comites e si distinsero in: comes sacrarum largitionum, incaricato di determinare i tributi da imporre ai sudditi e di amministrare il danaro raccolto; comes rerum privatarum, una specie di segretario privato; comes consistorianus, membro permanente del consistorium principis e incaricato di amministrare il patrimonio imperiale e i beni confiscati.