ciarlare
Redazione De Agostini
v. intr. (aus. avere) [sec. XIV; latino ex+hariolari, dire sciocchezze]. Far ciarle, perdersi in discorsi inutili; divulgare notizie false con intento malizioso, spettegolare: quelle comari non fanno che ciarlare tutto il pomeriggio; “si faceva un gran ciarlare di quello sposalizio terminato in una baruffa” (Pirandello).