ciampanèlle
Redazione De Agostini
sf. pl. [sec. XVII; prob. voce affine a ciampicare]. Si usa solo nella loc. dare in ciampanelle, ossia comportarsi da dissennato, delirare per malattia o ubriachezza.
sf. pl. [sec. XVII; prob. voce affine a ciampicare]. Si usa solo nella loc. dare in ciampanelle, ossia comportarsi da dissennato, delirare per malattia o ubriachezza.