ciambèlla
Indicesf. [sec. XVI; forse dim. del latino cymbŭla, barchetta].
1) Dolce di forma rotonda, ad anello. In moltissime varietà (di pasta dolce friabile o soffiata, cotte al forno oppure fritte, zuccherate e aromatizzate nei modi più vari) le ciambelle sono elemento comune alla cucina di moltissimi Paesi. Proverbio: “non tutte le ciambelle riescono col buco”, non tutti i progetti si realizzano secondo i desideri.
2) Qualunque oggetto di forma simile; a ciambella, di cose che hanno tale forma: pane a ciambella. Più in particolare, cerchio di stoffa imbottita o di gomma elastica che si usa come cuscino per sedersi più comodamente; salvagente anulare per tenersi a galla in acqua; panno attorcigliato a forma di cerchio per portare pesi sul capo, cercine; posticcio circolare di capelli; cerchietto d'avorio, osso o gomma dura, che si dà ai bambini nel periodo della dentizione.
3) In matematica, superficie dello spazio, sinonimo di toro. In topologia, una ciambella con n buchi è il modello di una superficie chiusa con ordine di connessione 2n, nella quale cioè esistono n tagli chiusi che non spezzano la ciambella a n buchi, ma non di più. La sfera, per esempio, può essere considerata come una ciambella con zero buchi; il bitoro è una ciambella con due buchi.
4) Nell'equitazione d'alta scuola, una delle arie basse consistente in un trotto cadenzato sul posto; il cavallo deve avere collo inarcato e alto, testa incassata e anche basse.