cassafórma
sf. (pl. cassefórme) [cassa+forma]. Armatura di servizio destinata a contenere il getto di calcestruzzo (con l'eventuale relativa armatura metallica) e a conferirgli la forma voluta sostenendolo durante il periodo di presa. Le casseforme sono in genere costituite da tavole di legno di ca. 2-3 cm di spessore, se necessario piallate internamente, o da lamierino di ferro a elementi scomponibili. Il loro requisito fondamentale è la tenuta durante il getto e la pilonatura del calcestruzzo, per evitare l'alterazione della forma e della dimensione della struttura. Sono composte da una parte di contenimento del getto (cassero) che, rappresentando lo stampo, determina la forma esatta della struttura, e da una parte di sostegno (banchinaggio). Il montaggio è studiato per permettere un facile reimpiego; la rimozione della cassaforma prende il nome di disarmo.