calcagno
Indicesm. (pl. -i; nella fraseologia più comunemente le calcagna; ant. le calcagne) [sec. XIII; latino tardo calcanĕum, da calx calcis].
1) L'osso più voluminoso del tarso, di cui costituisce la parte postero-inferiore. Ha forma irregolarmente cubica e offre, posteriormente, il punto di inserzione al tendine di Achille. La parte inferiore del calcagno è detta anche tallone. Nell'uso corrente, la parte posteriore del piede: “E batti a terra le calcagne” (Dante); essere, stare alle calcagna di qualcuno, inseguirlo da vicino, o anche spiarlo, sorvegliarlo; avere qualcuno alle calcagna, essere inseguito, o essere spiato, sorvegliato; alzare, battere, mostrare le calcagna, fuggire; sedersi sulle calcagna o sui calcagni, accoccolarsi; fig.: avere la testa nei calcagni, esser privo di buon senso.
2) Parte della scarpa o della calza che ricopre questa parte del piede: “i calzini si rompono al calcagni” (Moretti).