buttalà
Redazione De Agostini
sm. inv. [sec. XVII; impt. di buttare+là]. Nome dato popolarmente a una moneta di mistura del valore di 10 soldi, di peso e tipi vari, coniata a Piacenza da Ranuccio I Farnese (1592-1622) e dai suoi successori.
sm. inv. [sec. XVII; impt. di buttare+là]. Nome dato popolarmente a una moneta di mistura del valore di 10 soldi, di peso e tipi vari, coniata a Piacenza da Ranuccio I Farnese (1592-1622) e dai suoi successori.