bugìa¹
Indicesf. [sec. XIII; dal provenzale bauzia, inganno, di origine germanica].
1) Affermazione che va contro la verità, detta per ingannare o schernire, per coprire una propria mancanza, ecc. (di solito più lieve della menzogna): un monte di bugie; non dico bugie!, per ribadire che si dice la verità; “il vero io lo nascondo fra tante bugie, che è difficile a ritrovarlo” (Machiavelli); bugia pietosa, che vuol nascondere una verità spiacevole; proverbio: “le bugie hanno le gambe corte”, si scoprono presto. Conformemente agli studi psicologici della prima infanzia che negano il carattere di falso volontario alla bugia infantile, la pedagogia ritiene ineducativo ogni intervento repressivo, che fa scattare i meccanismi finalistici di autodifesa facendo sì che la bugia diventi effettivamente falso volontario.
2) Familiare, macchiolina bianca sulle unghie che, scherzosamente, si racconta ai bambini compaia per ogni menzogna detta.
3) Per il cosiddetto gioco di carte, vedi dubito.