brigadière

sm. [sec. XVIII; dal francese brigadier, da brigade, brigata]. Grado gerarchico della categoria sottufficiali (come pure quello di vicebrigadiere) dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del Corpo degli Agenti di Custodia. Con il nuovo ordinamento della Polizia di Stato (aprile 1981), il brigadiere e il vicebrigadiere hanno assunto la qualifica di sovrintendente e vicesovrintendente. Il grado comparve per la prima volta in Francia nel 1530 nei reggimenti di cavalleria. Nell'esercito sardo prima e in quello italiano poi, fino alla fine del sec. XIX, era un grado delle armi a cavallo, nelle specialità di brigadiere, brigadiere di scuderia, brigadiere furiere. § Brigadiere generale, grado istituito nel 1918 quale primo della gerarchia degli ufficiali generali, titolare del comando di una brigata di fanteria. Nel 1923 la denominazione venne cambiata in quella di generale di brigata; fu, ed è, grado riservato agli ufficiali delle armi combattenti. § Colonnello brigadiere, grado istituito nell'Esercito italiano durante la prima guerra mondiale per sopperire alla mancanza di quadri qualificati nell'alta gerarchia militare; gli competeva il comando di una brigata di fanteria. Il grado venne soppresso alla fine della prima guerra mondiale.