bracciale
Indicesm. [sec. XIII; da braccio].
1) Braccialetto.
2) Fascia di vario tessuto che si mette nella parte superiore del braccio, quale distintivo di un'associazione, segno di lutto, ecc.: bracciale della Croce Rossa; bracciale del servizio d'onore.
3) Parte dell'armatura che riveste l'avambraccio dal polso al gomito. Tra i tipi più antichi vanno menzionati quelli, detti anche brassards, costituiti da piastrine di osso o di ardesia, che venivano assicurati con legacci, passanti per fori praticati nelle estremità, ai polsi degli arcieri, a evitare ferite per sfregamento nell'uso dell'arco. I reperti numerosissimi rinvenuti appartengono all'Età del Rame e hanno un'area di diffusione molto vasta che comprende gran parte dell'Europa, del bacino del Mediterraneo e molti Paesi asiatici. Il bracciale è stato usato anche dai Romani, specialmente dai gladiatori. Nel Medioevo il bracciale si estese fino alla spalla, articolato con un giunto a snodo in corrispondenza del gomito.
4) Nello sport, attrezzo usato in alcuni giochi col pallone. Nel pallone a bracciale piemontese è di legno, pesa ca. 1 kg, copre la mano e il polso e reca sulla fascia esterna scanalature ortogonali formanti punte smussate. È detto anche caciottina. Nel pallone a bracciale toscano è di legno di sorbo, ha forma di cilindro lungo 17 cm e peso di 2 kg ca.; la superficie laterale è munita di 84 denti smussati di legno di corniolo.
5) Bracciolo di sedie e poltrone.