blasonare
Redazione De Agostini
v. tr. (ind. pr. blasóno) [sec. XIX; da blasone]. Descrivere armi o stemmi secondo le leggi dell'araldica e con il linguaggio e i termini propri del blasone. Per blasonare correttamente un'arma s'incomincia con l'indicarne il campo, passando poi alle pezze e figure (per esempio: d'oro, alla banda di rosso caricata di tre bisanti d'argento). Se lo scudo è composto, per prima cosa si blasona la partizione (indicando se lo scudo è partito, oppure inquartato, o tagliato, ecc.) e poi ogni singolo quarto che viene indicato col numero ordinale che gli spetta per la sua posizione nello scudo, partendo dall'alto e dalla destra e procedendo in senso antiorario.