bifilare
agg. [da bi-+filo]. Costituito da due fili. In particolare: A) in fisica, è detta bifilare la sospensione a due fili paralleli, usata per l'equipaggio mobile di alcuni strumenti di misura. Tale sospensione reagisce a una sollecitazione di torsione con una coppia proporzionale al seno dell'angolo di torsione. Su detta sospensione si basa una bilancia, detta bifilare anch'essa. B) Avvolgimento bifilare, avvolgimento costituito da due conduttori. Un particolare avvolgimento bifilare è quello ottenuto con un unico conduttore ripiegato su se stesso, usato per la costruzione di resistori antinduttivi. In telefonia gli avvolgimenti bifilari, realizzati con fili paralleli o cordati, permettono di ottenere una migliore simmetria, con conseguente diminuzione dei disturbi di ricezione. C) Linea bifilare, linea elettrica costituita da due conduttori, isolati uno rispetto all'altro e percorsi dalla corrente in verso opposto. Nelle telecomunicazioni, le linee bifilari vengono spesso impiegate come linee di trasmissione per circuiti a radiofrequenza (per esempio alimentazione di antenne) a causa delle basse perdite che introducono e per la simmetria di funzionamento che permette di alimentare utilizzatori simmetrici (per esempio dipoli) senza quadripoli di adattamento.