basso albertino
Redazione De Agostini
formula di accompagnamento ad arpeggi spezzati molto usata nella musica per clavicembalo o pianoforte del periodo dello “stile galante”. Prende il nome da D. Alberti, che sarebbe stato il primo a introdurla nella forma sonata: in realtà la formula è già documentata nella musica per strumenti a tastiera dal sec. XVII.