balantidiòsi o balantidiasi
Redazione De Agostini
sf. [sec. XX; dal genere Balantidium+-osi]. Infestazione intestinale da protozoi parassiti del genere Balantidium (Balantidium coli). Nell'uomo è caratterizzata clinicamente da dolori addominali e da frequenti scariche di feci mucopurulente e, anatomicamente, da lesioni ulcerative dell'intestino crasso. È una malattia più frequente nei Paesi tropicali. I farmaci più efficaci sono le tetracicline, cui si affianca il metronidazolo, medicinale usato anche nella terapia dell'amebiasi. Può colpire anche uccelli, pesci e soprattutto suini (parassita il Balantidium suis).