bène (lessico)
Lessico
sm. [sec. XIII; da bene (avverbio)].
1) Ciò che ha in sé i caratteri di perfezione atti a soddisfare le esigenze vitali dell'uomo e costituisce quindi il fine dell'azione umana: aspirare al bene ; la scienza del bene e del male; per la religione cristiana: il sommo bene , Dio; il ben dell'intelletto, la conoscenza, la visione di Dio e quindi la salvezza eterna; ma, in senso corrente, il senno, la lucidità mentale: perdere il ben dell'intelletto. In senso più specifico, il fine dell'attività morale in quanto oggetto di giudizio etico: indagare l'essenza del bene ; improntare le proprie azioni al bene ; distinguere il bene dal male; al di sopra del bene e del male, senza limiti morali. In filosofia, valore, principio su cui si fonda il comportamento etico.
2) Con valore concr., ciò che è buono, nei vari sensi di questo agg. In particolare: A) ciò che è giusto, retto, onesto: fare il bene , agire secondo giustizia e rettitudine; far del bene , opere benefiche; opere di bene , di beneficenza; a fin di bene , con intenzioni oneste; non è bene comportarsi così; dire bene di qualcuno, parlarne in senso positivo, giudicarlo favorevolmente. B) Ciò che è utile, vantaggioso, opportuno, conveniente: quel cambiamento è stato un bene per tutti; è bene che sia così; il bene comune; far bene , essere utile, giovare (in particolare alla salute). C) Ciò che dà piacere, gioia, felicità: fonte d'ogni bene ; quindi prosperità, fortuna, buona ventura: parlo per il tuo bene ; “provavo il rimpianto d'un bene perduto” (Alvaro). D) Amore, affetto: sente per te un gran bene ; voler bene , amare, essere vivamente affezionato; volersi bene , amarsi. Concretamente, chi è l'oggetto del sentimento: l'amato bene ; spesso come vocativo affettuoso: mio caro bene. E) Tranquillità, serenità: non avere un'ora di bene.
3) Qualsiasi entità materiale atta a soddisfare un bisogno dell'uomo, che può essere oggetto di proprietà e di commercio: bene mobile, immobile, produttivo; specialmente al pl., averi, ricchezze: ho perso tutti i miei beni; beni di fortuna, paterni; beni terreni o mondani, strettamente materiali, opposti ai beni spirituali; fig.: ogni ben di Dio, tutto quanto si può desiderare. Vedi bene (economia). In diritto, edificio, monumento o area naturale di particolare valore, tutelato dallo Stato come patrimonio pubblico collettivo anche se di proprietà di un privato.