avventurina
Indicesf. [sec. XVII; dal francese aventurine]. Minerale, varietà del quarzo; contiene inclusioni di mica che provocano caratteristiche rilucenze verdi, gialle, azzurre o rosso brune. È utilizzato come pietra ornamentale e i giacimenti di maggior importanza sono quelli degli Urali, del Brasile e dell'India.
Tipo di vetro prodotto per la prima volta a Venezia intorno al sec. XVII, caratterizzato da una pasta vitrea trasparente color giallo-cannella o ambra, in cui sono sospese minutissime pagliuzze dorate, costituite da minuscoli ottaedri di rame cristallizzati durante il processo di raffreddamento. Il nome che indica la casualità della scoperta (“per ventura”) è pure attribuito a un tipo di vetro che ricorda la pietra omonima. La fornace dei Miotti, a Murano, lo produceva immergendo polvere d'oro nella pasta vitrea.