attacco (musica)
Redazione De Agostini
nella prassi esecutiva, il momento in cui un interprete comincia a suonare o a cantare. Tale momento può collocarsi anche all'interno della composizione: per esempio, l'entrata del solista in un concerto, o più genericamente l'entrata di uno strumento dopo una lunga pausa. Con attacco si intende anche il gesto d'inizio del direttore d'orchestra. Alla prassi esecutiva si ricollega anche l'accezione di attacco come modo di emettere il suono per la voce o per uno strumento. Modi di attacco sono il legato, lo staccato, il piano, il forte, ecc. Nei mottetti e nei divertimenti della fuga si chiama attacco un breve soggetto, contrapposto al più esteso “andamento”, ma in questa accezione il termine è assai poco usato.