attèndere
Indicev. tr. e intr. (coniug. come tendere) [sec. XIII; latino attendĕre, rivolger l'animo].
1) Tr., aspettare (anche assoluto): attenderequalcuno; vi spiace attendere?; attendo una risposta.
2) Anticamente, mantenere, assolvere (una promessa, un obbligo e simili): “prometto, e per attender sono” (Berni).
3) Tr. e intr. (aus. avere) anticamente, rivolgere l'attenzione; considerare: “Non attender la forma del martìre” (Dante). Anche al rifl.: “Alle lor grida il mio dottor s'attese” (Dante). In particolare, in psicologia, questa accezione, intesa come l'atto del prestare attenzione, è consigliata da alcuni autori che preferiscono l'uso del verbo anziché quello del sostantivo, anche se largamente più frequente.
4) Intr., dedicarsi, applicarsi, occuparsi: attendere ai propri studi; attendere ai lavori domestici.