astensionismo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XX; da astensione]. Atteggiamento caratterizzato, nell'ambito dei rapporti politici, dalla volontà di non partecipare alle elezioni dei membri delle assemblee rappresentative, né al voto in un organo collegiale, né in generale a ogni atto della vita politica. Storicamente il termine venne usato per indicare la tendenza tipica della maggioranza dei cattolici italiani, fedeli alla regola del non expedit, in seguito alla breccia di Porta Pia. L'astensionismo rimase operante nelle consultazioni elettorali del periodo postunitario sino al 1919; diminuì notevolmente soprattutto nel secondo dopoguerra.