argirìa
Redazione De Agostini
sf. [dal greco árgyros, argento, tramite il francese argyrie]. Colorazione bruno-grigiastra della cute e di alcuni organi interni, provocata dalla deposizione di sali d'argento (vedi argirismo). L'argiria è un fenomeno irreversibile e una volta instaurato risulta insensibile a qualsiasi trattamento terapeutico.