ardènte
Indiceagg. [sec. XIII; ppr. di ardere].
1) Che arde, fiammeggiante, infuocato: carboni ardenti. Per estensione: camera ardente, parata a lutto con ceri accesi, dove si espone il cadavere prima che sia sepolto.
2) Che provoca calore, torrido, rovente: lavorare sotto il sole ardente dell'estate; febbre ardente, assai alta; sete ardente, che brucia dentro.
3) Per estensione, arrossato; luminoso, splendente: volto ardente; occhio ardente, splendente oppure acceso di passione.
4) Fig., di sentimenti, violento, intenso, veemente: frenare l'ardente desiderio della passione; manifestare un'ardente avversione verso qualcuno; di atti che esprimono tali sentimenti, caldo, appassionato: supplica ardente; un'ardente protesta. Dell'ingegno e dell'immaginazione, acuto, vivace: pensieri e sogni che si presentano a una fantasia ardente e inesperta. Riferito a persone, audace, impetuoso, ardimentoso: l'animo ardente della gioventù, dei soldati; desideroso, bramoso: “i miei [occhi] di rimirar fe' più ardenti” (Dante); uomini ardenti di gloria.
5) In marina, di nave o imbarcazione a vela (detta anche orziera), che ha tendenza ad avvicinare la prua (prora) alla direzione dalla quale spira il vento.