apprendista

sm. e f. (pl. m. -i) [ sec. XVIII; da apprendere]. Chi fa pratica in un'azienda, in un ufficio, in un laboratorio, per acquistare una qualifica lavorativa. Secondo l'art. 2 della legge 19 gennaio 1955, l'apprendistato è uno speciale rapporto di lavoro, che obbliga l'imprenditore a impartire o a far impartire all'apprendista, assunto alle sue dipendenze, l'insegnamento necessario che gli fornisca la capacità tecnica per diventare lavoratore qualificato. Per estensione, chi inizia l'apprendimento di un'arte, di un mestiere, di una qualsiasi attività.