antinfortunìstica

sf. [f. di antinfortunistico]. Insieme delle norme e delle leggi, nonché delle tecniche e dei mezzi per applicarle, che conferiscono all'ambiente di lavoro le necessarie e prescritte caratteristiche atte a prevenire infortuni e malattie professionali. Rientra nel concetto anche il controllo della non nocività dell'ambiente per chi vi lavora, per rumorosità, cattiva illuminazione e aerazione, presenza di vapori, nebbie e sostanze tossiche, ecc. La responsabilità dell'applicazione delle leggi e norme antinfortunistiche, nonché di mantenere la non nocività dell'ambiente, investe l'imprenditore e in genere il datore di lavoro; anche tutti coloro che sono preposti alla conduzione di officine, cantieri, reparti, nonché le varie squadre di manutenzione, tuttavia, sono direttamente responsabili. Anche il privato è responsabile nei riguardi di una collaboratrice familiare o di altra persona che lavora per suo conto nel suo domicilio qualora subisca un infortunio a causa di cattive condizioni di impianti (gas, elettrico), altre apparecchiature, ecc.