antinébbia
Redazione De Agostini
agg. e sm. inv. [sec. XX; anti-2+nebbia]. Di dispositivo usato per limitare gli inconvenienti provocati dalla nebbia o per ridurne la formazione. A) Nelle ferrovie, detto degli opportuni segnali sussidiari (petardi, risuonatori ecc.) disposti lungo la linea, in caso di nebbia, per richiamare l'attenzione del macchinista. B) Negli aeroporti, di dispositivo atto a ridurre, in prossimità delle piste, la formazione di nebbia tramite l'erogazione di azoto liquido; viene utilizzato anche lungo alcuni tratti autostradali. C) Negli autoveicoli, fari antinebbia, espressione impropria per proiettori fendinebbia.