anticipare

v. tr. (ind. pr. antìcipo) [sec. XIV; dal latino anticipāre, prendere prima].

1) Compiere una cosa prima del tempo solito; far precedere nel tempo una scadenza già fissata: anticipò la sua venuta a Milano; il congresso fu anticipato di un mese;anticipare i tempi, in un racconto, narrare avvenimenti cronologicamente posteriori; nell'industria, rendere più spedita l'esecuzione di un lavoro. Si usa anche come intr. (aus. avere) nel senso di arrivare prima: quest'anno il bel tempo anticipa.

2) Pagare una somma o parte di essa prima del tempo convenuto; nel caso di salario o di stipendio la somma anticipata è detta acconto.

3) Neologismo, fornire notizie su cose non ancora divulgate: il direttore ha anticipato ai giornalisti alcuni dati del nuovo ritrovato. Anche prevedere, prefigurare (sul modello dell'inglese to anticipate): si anticipava la presenza di molta gente.

4) Nel linguaggio sportivo: anticipare un avversario, precederlo tempestivamente nell'azione, detto specialmente del calciatore che raggiunge il pallone subito prima del rivale.