anartrìa
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; dal greco ánarthros, inarticolato]. Grado estremo di afasia motoria che provoca l'incapacità di articolare le parole pur essendo conservata la comprensione del loro significato. La lesione responsabile sarebbe localizzata nel piede della III circonvoluzione frontale (centro di Broca). Va distinta dalla disartria, che è secondaria a paralisi dei muscoli della fonazione.