aerovìa
Redazione De Agostini
sf. [sec. XX; aero-+via]. Corridoio aereo (sigla internazionale AWY) la cui larghezza deve essere, secondo le norme ICAO, di 18 km e la cui altezza è compresa fra una quota minima variabile in funzione dell'andamento del terreno (e comunque non inferiore ai 300 m) e una quota massima di 13.500 m. Il traffico lungo le aerovie è regolato da norme internazionali e nazionali; agli aeromobili viene garantita ogni forma di assistenza al volo (vedi traffico, trasporti).