accusa

Lessico

sf. [sec. XIII; da accusare].

1) Atto ed effetto dell'accusare; imputazione: presentare, muovere un'accusa; mettere qualcuno sotto accusa, incolparlo; “a tanta accusa / tua confession convien esser congiunta” (Dante). Proverbio: “Scusa non richiesta, accusa manifesta”.

2) Nei giochi di carte, dichiarazione di particolari combinazioni.

Diritto

In senso generale si definisce accusa l'attribuzione di un reato, o di più reati, a un imputato in tutti quegli atti (rapporto, referto, denuncia, querela, richiesta, istanza) suscettibili di dare inizio a un'azione penale. Nel linguaggio processuale si distingue poi fra accusa pubblica e accusa privata con riferimento non già ai reati attribuiti all'imputato ma alle persone che esercitano concretamente il ruolo di accusatori. S'intende per accusa pubblica l'ufficio del Pubblico Ministero, cioè l'organo investito del dovere d'iniziare e proseguire l'azione penale; per accusa privata, la parte civile e cioè la o le persone che perseguono in un processo penale interessi di carattere civile.