abbozzare¹
IndiceRedazione De Agostini
v. tr. e intr. (ind. pr. abbòzzo) [sec. XVI; a-+bozza (tipografia)].
1) Tr., dare a qualche cosa una forma provvisoria e imperfetta: abbozzare una pittura, un romanzo, redigere la prima stesura; abbozzare un vestito, tagliarlo alla meglio. Fig., indicare, rappresentare per sommi capi; accennare: abbozzare un'idea, un sistema; abbozzare una scusa, un gesto.
2) Intr. (aus. avere), sopportare, pazientare: “abbozzare con gli uomini e le cose, per me... è impossibile” (Carducci).