Zimèlla
Indicecomune in provincia di Verona (39 km), 29 m s.m., 17,22 km², 4342 ab. (zimellesi), patrono: Madonna di Monte Berico (25 agosto).
Centro esteso lungo il torrente Guà; sede comunale è Santo Stefano. Abitato in epoca romana, seguì le vicende storiche di Cologna Veneta. La parrocchiale, ricostruita nel sec. XX, conserva una Crocifissione medievale in pietra. Esempi di dimore signorili sono casa Brunello e palazzo Cornaro, cinquecenteschi, il palazzo Morosini e villa Cavazzocca, scenteschi. Le risorse economiche provengono dall'agricoltura, che produce uva, cereali, ortaggi, frumento e mais, dall'allevamento bovino e di pollame e dall'industria, attiva nei settori alimentare, tessile (maglifici), metalmeccanico (macchinari e apparecchiature per l'industria enologica), siderurgico (tondini per l'edilizia), delle materie plastiche (stampi, imballaggi), dei materiali da costruzione e del legno. In espansione il turismo escursionistico, per la vicinanza e la crescente valorizzazione dell'area dei Monti Berici.