Zóne

comune in provincia di Brescia (41 km), 684 m s.m., 19,59 km², 1145 ab. (zonesi), patrono: san Giovanni Battista (24 giugno).

Centro posto sul versante nordorientale del bacino del lago d'Iseo. Nel Medioevo appartenne al capitolo della cattedrale di Brescia; poi seguì le vicende del capoluogo, passando ai Visconti nel 1337 ed entrando a far parte della Repubblica di Venezia nel 1428.§ Il paese conserva case con logge e finestre ad arco a sesto acuto dei sec. XV-XVI. Nella parrocchiale di San Giovanni Battista, ricostruita nel 1675 su progetto di Andrea Fantoni, resta un pregevole gruppo ligneo (Sepolcro di Cristo). Nella frazione di Cislano la chiesa di San Giorgio, già esistente nel sec. XII, è decorata all'esterno da affreschi quattrocenteschi di Giovanni da Marone e da altri del sec. XVI.§ L'economia si basa principalmente sul turismo di villeggiatura estiva e su attività manifatturiere attive nel settore tessile; l'agricoltura produce soprattutto foraggi per l'allevamento.§ Nei pressi della riva del lago si può osservare un caratteristico fenomeno naturale: le cosiddette “piramidi”, colonne di erosione formatesi nella roccia per azione meteorica.