Wiener, Norbert
matematico statunitense (Columbia 1894-Stoccolma 1964). Allievo di B. Russell e di D. Hilbert, dopo un periodo eclettico, nel quale si dedicò alle attività più disparate, fu nominato nel 1932 professore di matematica al Massachusetts Institute of Technology. Studioso di calcolo delle probabilità e di statistica, scienze per le quali stabilìle basi delle moderne teorie (The Fourier Integral, 1933; Non-linear Problems in Random Theory, 1958), approfondì i propri interessi in tale campo allorché, durante la seconda guerra mondiale, nel corso di ricerche per conto del governo statunitense, ebbe occasione di studiare la natura dei processi di informazione e di correlarli con i meccanismi di calcolo. Da queste ricerche (finalizzate alla produzione di congegni di puntamento di armi antiaeree), ebbe origine la cibernetica, di cui Wiener è considerato il fondatore (Cybernetics, 1948; The Human Use of Human Beings, 1950; trad. it. Introduzione alla cibernetica). Autore anche di opere non specialistiche, quali le autobiografie (Ex-prodigy, 1953; I am a Mathematician, 1956), Wiener sostenne la necessità dell'interdisciplinarietà delle diverse scienze; tale visione si unì successivamente alla presa di coscienza delle responsabilità dello scienziato nei riguardi della società.