Welsh, Irvine
scrittore scozzese (Edimburgo 1961). Dopo un'infanzia trascorsa in Scozia nel quartiere Leith di Edimburgo, dove sono ambientate quasi tutte le sue storie, si è trasferito a Londra. I suoi romanzi sono spesso crudi resoconti di esperienze realmente vissute da tossicodipendente: in particolare il suo libro di esordio Trainspotting (1996), dal quale è stato tratto nello stesso anno il fortunato film di D. Boyle. Con le raccolte di racconti Ecstasy (1997) e The Acid House (1998; Acid house), Welsh ha proseguito il filone inaugurato da Trainspotting: i protagonisti delle sue storie sono sempre emarginati, teppisti, drogati, partecipanti ai rave party, non vittime di un'oppressione sociale, ma incapaci di accettare il fallimento delle loro ambizioni. Dopo Filth (1999; Il lercio) e Marabou Stork Nightmares (2000; trad it. Tolleranza zero), storia di un giovane in stato di coma che rievoca il proprio passato turbolento, ha pubblicato Glue (2002; Colla), nel quale gli ingredienti caratteristici della sua narrativa (droga, alcoolismo, violenza, sesso, black humor) si fondono con l'esaltazione del sentimento di amicizia, unico legame che rende possibile la sopravvivenza. Welsh ha scritto anche opere per il teatro tra cui Headstate (1998) e You’ll Have Had Your Hole (1999). Il tema della pornografia è invece al centro di Porno (2003), romanzo in cui ricompaiono i protagonisti di Trainspotting. Nel 2006 ha pubblicato The Bedroom Secrets of the Master Chefs (Segreti erotici dei grandi chef) e nel 2008 Crime. Nel 2011 è uscita la raccolta di racconti Serpenti a sonagli, mentre nel 2012 pubblica Skagboys, il sequel di Trainspotting.