W3C
acronimo dell'inglese World Wide Web Consortium, consorzio preposto all'emanazione di tutti gli standard adottati su Internet, guidandone lo sviluppo e garantendo l'interoperabilità. Fondata nel 1994 da Tim Berners-Lee a Ginevra, l'organizzazione si è successivamente spostata negli USA presso il Laboratory for Computer Science del Massachusetts Institute of Technology. Dopo aver creato quello che è il World Wide Web e il primo browser, Berners-Lee ha seguito tutte le attività di realizzazione degli standard, rimanendo alla direzione del consorzio. L'organizzazione si articola in diversi gruppi di lavoro, in cui il numero è proporzionale all'importanza delle specifiche da stabilire, come, per esempio, quelle P3P (Platform for Privacy Preferences). Quando un gruppo raggiunge il consenso su una serie di specifiche, pubblica un documento che viene definito last call, ossia “ultima chiamata”. Qualora non ci siano rilievi tali da indurre il gruppo ad apportare delle modifiche, il documento passa allo stato di W3C Recommendation, ossia una “raccomandazione” che il consorzio invita a seguire e destinata alle comunità di sviluppatori che si occupano del web. Tra gli standard più noti emanati dal W3C,si annovera l'HTML (Hyper Text Markup Language), utilizzato per la realizzazione delle pagine web. Nel rilascio della versione 4.0 dell'HTML, emanata dal consorzio nel 1997, è stato aggiunto anche uno standard riguardante i fogli stile a cascata o CSS (Cascading Style Sheets). Un altro standard è il formato per file contenenti immagini grafiche PNG (Portable Network Graphics), studiato per comprendere sia i vantaggi della compattezza del formato JPG, sia quelli del formato GIF, che offre la possibilità di impostare un colore di fondo trasparente e di ottenere animazioni con una serie di immagini. Tra le molteplici attività, una notevole parte del lavoro del consorzio è dedicata alla definizione di nuovi linguaggi di descrizione delle pagine da utilizzare in Internet, di cui l'XML è tra i più noti.