Voltago Agordino
Indicecomune in provincia di Belluno (35 km), 858 m s.m., 23,03 km², 991 ab. (voltaghesi), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro situato nella valle del torrente Sarzana. Nel Medioevo ebbe un castello tenuto da signori locali, che ne trassero il nome; successivamente seguì le vicende dell'Agordino, venendo annesso alla Repubblica di Venezia nel 1404. Fino al 1964 si chiamò Voltago. Nel borgo sorge la parrocchiale, che conserva altari barocchi e due pale di Francesco Frigimelica (sec. XVII). In località Frassenè, la chiesa di San Nicolò, ricostruita nel 1788, conserva altari lignei barocchi e un dipinto settecentesco della scuola del Piazzetta. L'economia si basa sull'agricoltura, che produce cereali, e sull'allevamento bovino ed equino. Centro di villeggiatura estiva e invernale, il paese è inoltre base di partenza per escursioni nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Il comparto manifatturiero è attivo nel settore del legno.