Vološin, Maksimilian Aleksandrovič
Redazione De Agostini
pseudonimo del poeta russo Kirienko-Vološin (Kijev 1877-Koktebel, oggi Planërskoe, Crimea, 1932). Per la sua partecipazione a moti studenteschi venne esiliato a Taškent e trascorse successivamente lunghi periodi in Francia e in Svizzera. Dopo il 1917 visse in Crimea. Fu collaboratore della rivista simbolista e acmeistaApollon. Tra le sue più importanti raccolte di versi sono Anno mundi ardentis (1916), Demoni sordomuti (1919) e Lotta fratricida (1923), in cui il suo mondo spirituale appare scosso dalla guerra civile, che gli suggerisce nuovi temi.