Vivaro
Indicecomune in provincia di Pordenone (18 km), 138 m s.m., 37,57 km², 1272 ab. (vivaresi), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro dell'alta pianura friulana, alla destra del fiume Tagliamento. Fu sede di insediamenti protostorici (tombe a tumulo e castellieri di pianura), celtici e romani. Citato nel sec. XI, fu possedimento dei vescovi di Concordia Sagittaria fino al Trecento, quando passò a Spilimbergo, seguendone le vicende storiche.§ La chiesa dell'Assunta conserva un affresco di G. da Tolmezzo (sec. XV). A Tesis si trova l'antiquarium comunale, con reperti archeologici rinvenuti nel territorio. In alcuni borghi vi sono interessanti esempi di architettura spontanea, con utilizzo del ciottolo fluviale (sec. XVII-XVIII).§ L'economia si basata sull'agricoltura, che produce cereali e frutta, e sull'allevamento suino e bovino; rinomata è la produzione lattiero-casearia (montasio DOP).