Viscónte dimezzato, Il-
Redazione De Agostini
racconto lungo di I. Calvino, pubblicato nel 1952 e poi incluso, con Il barone rampante (1957) e Il cavaliere inesistente (1959), nel volume I nostri antenati (1960). Nella figura di Medardo, “visconte dimezzato” in una metà buona e una cattiva da una palla di cannone, Calvino ha rappresentato la divisione o meglio il “dimidiamento”, come egli stesso lo chiama, dell'uomo rispetto alla vita d'oggi e agli altri, la contraddizione tra ciò che si è e ciò che si vorrebbe essere.