Vinzàglio
Indicecomune in provincia di Novara (20 km), 124 m s.m., 15,55 km², 609 ab. (vinzagliesi), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro della bassa pianura novarese, situato alla sinistra del fiume Sesia, confinante con le province di Vercelli e di Pavia. Fu feudo dei signori di Robbio, dai quali passò al ramo dei signori di Palestro e di Vinzaglio, che nel 1229 si sottomisero al comune di Vercelli. Alla metà del sec. XIV fu conteso tra i Visconti e Giovanni, marchese del Monferrato, che lo occupò. Nel 1380 fu infeudato con Robbio ai Porro, ai quali rimase fino al sec. XVIII, quando passò ai Trotti.§ L'abitato conserva un castello di età rinascimentale, assai rimaneggiato; la parrocchiale dell'Assunta, nel centro del paese, fu eretta nel 1672-78 sulle rovine di una chiesa.§ L'economia si basa sulla risicoltura (nella tradizione della bassa pianura novarese, vercellese e pavese), affiancata dalla coltivazione di granoturco e di foraggi per l'allevamento bovino.